Da pochissimo è arrivato il terzo (in realtà è più una sorta di volume 2 e mezzo, ma lo vedremo meglio più avanti) libro della trilogia The Necronomicon Gamebook in cui Valentino Sergi reinterpreta le opere di H.P. Lovecraft, Ambrose Bierce e Robert W. Chambers (con l’ausilio di Alberto Dal Lago, Jacopo Schiavo e Francesco Biagini per le efficaci illustrazioni) in formato interattivo: in formato libro-game, appunto (l’editore è Officina Meningi). I tre libri sono: DAGON , CARCOSA (entrambi ristampati nello scorso marzo, probabilmente per portarli a PLAY dove nel 2022 Officina Meningi aveva vinto il Premio Miglior Librogame agli IoGioco Awards per Il sangue del barbaro, anche se le rispettive date di uscita originali sono 2018 e 2019) e KADATH (uscito ad ottobre a seguito di una riuscita campagna Kickstarter). Si tratta di tre storie interattive relativamente brevi (mediamente un centinaio di paragrafi ciascuno) che si confrontano in particolare con la collana Choose Cthulhu portata in Italia da Vincent Books/Raven Distribution (che è anche l’editore italiano dei giochi di ruolo Il Richiamo di Cthulhu). Le avventure reinterpretate da Sergi riescono ad immergere il lettore/giocatore nelle atmosfere lovecraftiane, dove i prestiti sia da Chambers sia da Bierce si integrano perfettamente al “mood” della narrazione. Rispetto ai volumi presenti nelle due serie di Choose Cthulhu, legati quasi esclusivamente alla narrazione a bivi con l’aggiunta di qualche raro enigma da risolvere, la trilogia di The Necronomicon Gamebook utilizza invece in gran parte un sistema di scontri coi mostri adattato e semplificato da giochi da tavolo come Arkham Horror con statistiche legati ai valori di Vigore, Volontà e Resistenza che vanno integrate con armi, oggetti e talismani che si possono trovare durante l’esplorazione oltre che con la randomizzazione del lancio di un dado. Molto piacevole la possibilità di “salvare” alcuni elementi e di portarli da un’avventura all’altra, cosa che fa sì che i tre libri possano leggersi come un’unica, lunga avventura. Sensazione rafforzata dal fatto che il terzo libro, KADATH, possa essere letto come libro a se stante ma che sia anche leggibile come “espansione” delle altre due avventure. Il personaggio che controlliamo entra infatti ogni volta che si addormenta (a meno che non usi una siringa di morfina, ma questo avrà influenze negative sulla sua successiva prova di Volontà) nelle Terre del Sogno dove potrà dover affrontare altri mostri e incubi ma riguadagnando punti di vigore (in caso di sopravvivenza) al risveglio. KADATH è un’unica grande immersione nelle Terre del Sogno che può essere utilizzato in unione a DAGON o CARCOSA. Sia DAGON sia CARCOSA si svolgono nella cittadina di Kingsport dove dovremo sventare nel primo un rituale dei cultisti progenie di Dagon e nel secondo fermare un professore che vuole estrarre i cervelli dalle calotte craniche per proiettare le persone nella mitica Carcosa, oltre a sconfiggere Nyarlathotep. Nell’avventura/espasione KADATH dobbiamo invece attraversare le Terre di Sogno, scalare la montagna Kadath e sconfiggere il Re Giallo. Trattandosi di avventure relativamente brevi non hanno una grande varietà di percorsi, ma compensano offrendo continuamente scontri e spingendo ad esplorare per trovare armi ed oggetti magici preziosi negli scontri.
In conclusione una serie di letture estremamente piacevoli e divertenti per tutti gli appassionati degli incubi creati da Lovecraft.
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