Ecco arrivato come ogni anno il momento dei consuntivi. Il primo, come al solito, è quello musicale. Sono tornato ad ascoltare, grazie soprattutto a Bandcamp, molta musica, e sempre grazie a Bandcamp a fare scoperte estremamente interessanti, buona parte delle quali si riflettono anche nella “classifica” di fine anno che segue. Grazie comunque anche a Rumore che continuo a seguire e a leggere e ad Allmusic. Ma, bando alle ciance, passiamo ai 10 album che ho amato di più quest’anno.
10. 9 CIRCLES OF HELL deathbed tapes
Stiamo qui parlando di rumore puro reimmaginato come musica. L’inascoltabile elevato ad arte. Nove band che rileggono ognuna a proprio modo i peccati capitali.
9. Mi specchio e rifletto Silvia Tarozzi
Ispirate ad Alda Merini, sublimi composizioni di poesia in musica.
8. The Universe Inside The Dream Syndicate
E chi se lo aspettava che una stimata band di venerabili vecchietti come i The Dream Syndicate riuscisse non a rifare i vecchi successi ma a reinventarsi e a proporre qualcosa di insperabilmente inatteso? Onore a Steve Wynn ed alla band per esserci riusciti!
7. Isolation Jams Etherwood
“Solo” un EP, ma che EP! Da un DJ inglese, già autore di un eccellente album come Stillness, Edward Allen, aka Etherwood realizza in solitaria una raccolta di canzoni acustiche da brividi. Qualche nota in più qui.
6. III IAH
E chi l’avrebbe detto che una sconosciuta band di prog metal strumentale argentina riuscisse ad appassionarmi (così tanto)? Provate gli IAH: non ve ne pentirete!
5. Have You Lost Your Mind Yet? Fantastic Negrito
Vedi: Il fuoco del blues.
4. I Can Hear the Birds Totally Enormous Extinct Dinosaurs
Orlando Tobias Edward Higginbottom, conosciuto col nome d’arte Totally Enormous Extinct Dinosaurs, è un produttore britannico di musica elettronica, DJ e cantante residente negli Stati Uniti. Onestamente ho provato ad ascoltare altre cose sue senza che mi sconvolgessero, ma questo album, in cui il nostro registra il canto degli uccelli in quattro diverse location in giro per il mondo e poi vi costruisce attorno adeguati arrangiamenti musicali, è assolutamente incantevole. E’ una cosa assolutamente diversa da quella realizzata in Catalogue d’Oiseaux dove Messiaen “traduce” il canto dei vari uccelli mediante i classici strumenti musicali. Qui Totally Enormous Extinct Dinosaurs rende direttamente il canto registrato dei pennuti il protagonista delle composizioni, adeguando ad esso il materiale musicale. Le tracce sono presenti anche su YouTube tramite video panorami solo apparentemente statici ed assolutamente rilassanti.
3. Fields Dag Rosenqvist
Artista svedese che realizza un album intenso e poetico, tra elettronica e melodia. Un compagno insostituibile durante i mesi tremendi di lockdown.
2. The Consuming Flame: Open Exercises in Group Form Matmos
Eccessivo e geniale. Qui per maggiori dettagli.
- The Death Of Me Polaris
E chi l’avrebbe detto che l’album di una band metal australiana sarebbe stato il mio favorito? I Polaris producono un sound assieme violento con squarci dolenti di melodia. Non vedo l’ora che termini il cazzo di emergenza sanitaria per poterli ascoltare live (sarebbero dovuti essere in tour in Italia quest’anno, mannaggia!).

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